Personaggi

Nei Promessi sposi ci viene presentato un sistema dei personaggi piuttosto complesso: ce ne dà un’idea Franco Fido che propone uno schema equilibrato dei rapporti che li legano. 

L'immagine interattiva che segue descrive il sistema dei personaggi del romanzo
Ai due personaggi principali, Renzo e Lucia, che possiamo considerare “oppressi”, si oppongono i loro “oppressori”, rispettivamente Don Rodrigo e l’Innominato. Le prime due figure non si incontrano mai nel romanzo, a differenza di quanto succede per Lucia e l’Innominato.

Ognuno di questi personaggi è “affiancato” da una figura religiosa: Fra’ Cristoforo a Renzo, don Abbondio a don Rodrigo, l’Innominato a Gertrude, Lucia al Cardinale. Quattro figure religiose e quattro figure laiche in perfetto equilibrio. Quattro figure povere, di basso rango sociale, e quattro figure potenti. 

Questa organizzazione ha permesso a Manzoni di parlare di politica, economia, religione, società e di raccontarci la sua complessa visione del mondo. Renzo ci viene presentato come un filatore e contadino, che attraverso il romanzo sviluppa un percorso di formazione, e attraverso l’esperienza milanese raggiunge la sua maturità. Lucia è sempre rappresentata in luoghi interni e quando si trova in ambienti esterni è timorosa: tuttavia è un personaggio per niente debole. Lucia è simbolo della fede e della speranza di Manzoni verso un mondo migliore. L’Innominato, personaggio veramente esistito, ci viene presentato come la vera concezione del male; è cresciuto con l’ambizione della malvagità, tanto che in alcune missioni non si faceva neanche pagare poiché le considerava come un divertimento. Fra' Cristoforo, padre spirituale di Lucia, si presenta come uomo dalla lunga barba bianca e dagli occhi attenti e profondi: rappresenta la Chiesa militante che fallisce contro i potenti. Don Rodrigo “ricco e potente” signore, si invaghisce di Lucia e dimostra e impone il suo potere poiché sa di poterlo perdere.