A partire dalla lettura dell’“orazione funebre” di Manzoni al cardinale Borromeo, abbiamo giocato con alcuni dei luoghi comuni che Roland Barthes elenca nel suo saggio sulla retorica antica (la modestia affettata, il puer senilis, il locus amoenus, la cosa impossibile da realizzarsi) e abbiamo immaginato il discorso di uno di noi, invitato al (meritato) matrimonio di Renzo e Lucia... Cari tutti, sono qui, quest’oggi, a rivolgermi a voi, in un giorno così importante per questi giovani sposi, Renzo e Lucia, per parlare della loro vita e del loro passato così travagliato. Ripercorrere il cammino delle loro tribolazioni non è un compito che le mie forze possono sostenere, anzi sono forse la meno adatta a sostenere questo pesante fardello, ma come mi è stato chiesto io farò, e cercherò di parlare di loro nel modo migliore. Oggi si uniscono nel sacro vincolo del matrimonio due innamorati, due giovani che hanno vissuto mille disavventure che alla fine li hanno condotti qui. Renzo è f...